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Defibrillatori, fondi per l'acquisto previsti nello schema di bilancio.

Un progetto dell'amministrazione per dotare dello strumento salva vita istituti scolastici e palestre annesse.

Redazione
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Un defibrillatore in ogni palestra in cui gli studenti e le persone iscritte alle associazioni praticano attività sportiva: è il nuovo progetto della Giunta comunale, che ha inserito nello schema del bilancio di previsione i fondi per l'acquisto degli apparecchi di soccorso.

«Intendiamo lanciare questa iniziativa perché riteniamo che sia fondamentale prevenire il rischio sia in orario scolastico per le attività di educazione fisica sia durante le ore pomeridiane, quando le palestre vengono utilizzate soprattutto dalle associazioni», sottolinea l'assessore alla Pubblica Istruzione e allo Sport, Antonella Palmas. Secondo le stime la sopravvivenza all'arresto cardiaco in Italia passa dal 3% al 36% se è presente una rete di defibrillatori. Inoltre, l'intervento entro cinque minuti dalla crisi può evitare gravi danni neurologici. «Il nostro auspicio è che all'iniziativa dell'amministrazione comunale si affianchi quella delle famiglie e degli istituti scolastici, ai quali chiediamo di programmare corsi specifici nei quali si insegna ad utilizzare gli strumenti salvavita. Grazie a questa collaborazione – aggiunge l'assessore – potrà svilupparsi una forte attività di prevenzione. Porto Torres diventerà una città “cardioprotetta”, tutelando giovani e meno giovani che praticano attività sportiva». Per l'assessore al Bilancio e alle Finanze, Donato Forcillo, «la decisione di istituire un fondo per cominciare a costruire una rete di defibrillatori è un'iniziativa condivisa da tutta la Giunta, perché va incontro alle necessità di tutelare chi fa sport sia a scuola che all'interno delle associazioni. Questo progetto – conclude l'assessore Forcillo – si somma alle politiche già avviate nel settore della Pubblica Istruzione, come il sostegno alle famiglie per il servizio di trasporto con lo scuolabus e l'abbassamento delle tariffe per il servizio di ristorazione scolastica».

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