La scorsa domenica a Nuoro, conferenza programmatica de La Base intitolata “l’Identità”.
All’assemblea del giovane movimento politico fondato da Efisio Arbau hanno partecipato simpatizzanti ed esponenti politici da tutta la Sardegna. Da Porto Torres - dove La Base ha sostenuto la lista civica Sardegna Vera alla scorsa tornata elettorale - a Cagliari, passando per Sassari, Nuoro e Ollolai, Assemini e Quartu sant’Elena.
“L'idea è quella di dare continuità ad esperienze locali come quella di Nuoro, per cercare di federare il campo identitario e civico. I Sardisti sono i nostri interlocutori privilegiati per alleanze serie di governo anche se per le amministrative le decisioni sono lasciate per statuto agli organismi territoriali", dichiara Arbau circa gli obiettivi perseguiti dal movimento.
Questo, a partire da una nuova organizzazione strutturale che prevede un coordinamento nazionale - composto dai tre coordinatori territoriali, dal presidente Efisio Arbau, dal suo vicario Michele Azara, dal responsabile organizzativo Bastiano Bussu e dal consigliere regionale Gaetano Ledda – ed un coordinamento territoriale basato sull’indivisuazione di tre macroaree regionali e tre rispettivi referenti territoriali: capo di sopra-Franco Sardo, capo di sotto-Claudio Cugusi e terra di mezzo-Pietro Marteddu.